2 giugno 2009

Torre Argentina / Politica 2009

A qualcosa è servito.
Stanotte è iniziato uno sciopero della fame e della sete collettivo per il diritto dei cittadini ad una informazione libera e corretta; nella tarda mattinata si è convocata una riunione operativa della dirigenza radicale dove Marco Pannella ha spiegato a tutti quello che dovevano dire e poi se ne è andato a mangiare, che è quello che volevamo tutti.
Lo sciopero della sete iniziato da poche ore comporta i sintomi del calo di caffeina, che è cosa che i politici radicali non conoscono; infatti durante gli scioperi della fame radicali la mattina il caffè si prende.
Per fortuna i sondaggi dimostrano che la Lista Pannella Bonino c'è e la sua crescita continua; la lista radicale si nutre di comunisti disperati, liberali afflitti, moderati distrutti. Più la teoria di oppressi, carcerati, tossici, prostitute, immigrati, donne, povere e poveri, tutta gente che a votare ancora non si sa se ci andrà.
Il regime con i suoi giochetti squallidi è venuto a noia anche a se stesso, per giochetti squallidi non intendo certo i divertimenti privati ma le truffe e gli imbrogli elettorali con i quali in queste ore tentano di dividersi il bottino mentre questo gli sfugge dalle mani.
In Torre Argentina una dirigente deputata dorme con la testa reclinata sulla tastiera del computer; un senatore e un giornalista un po' stralunati commentano le attualità politiche e ingannano così facendo il tempo del digiuno. 14 ore.
13.40 Emma Bonino e Marco Beltrandi occupano la RAI.

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