22 aprile 2007

GIORNO SEI

niente fame; niente pena.
Senza mangiare, ci si accorge di quanto il vizio di fumare sia interdipendente dal vizio di mangiare.
E si contempla quanto il corpo umano sia capace di adattarsi a tutto.
La vita trascorre scandita da tre cappuccini, che cominciano a nausearmi; non ho mai amato il cappuccino. Ma tre caffè puri su uno stomaco vuoto potrebbero essere il colpo di grazia.
Il bollettino ieri è saltato a causa di uno sciopero dello staff medico che mi segue. Stasera vedremo.

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