Anche è successo che nel pomeriggio mentre aspettavo il naturale svolgersi dell' affare, verso le sei di pomeriggio, sono salita a fare visita alla madonna del conforto, nel duomo di arezzo.
A digiuno. E non ho preso le scale mobili...
Purtroppo quella zona laterale del duomo dove si celebra il culto popolare di questa madonna, generalmente in penombra, era inquinata da luci eccessive e dal sonoro gracchiare di un microfono che sparava ad un volume assordante la predica di un parroco.
Celebrava la imminente visita del papa in brasile, questa perla, una terra dove in numerosi santuari a questa e a quell' altra madonna ogni anno convergono quarantamila pellegrini!
Questo paese dove la povera gente ha tanto bisogno e le differenze sociali sono enormi, ci sono i poveri e ci sono i latifondisti, diceva l'improvvisato esperto parroco, e che cosa va a fare allora il papa? Ma a portare un messaggio di pace naturalmente, oltre che a incentivare un così ricco afflusso di poveri verso i luoghi di pellegrinaggio.
All' uscita regolamentare manifesto family day, gite organizzate, esibizioni delle voci dell' antoniano.
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