14 giugno 2007

GIORNO CINQUANTANOVE/2


avevo già scritto un post riassuntivo in poesia di questa bella giornata di digiuno però l'ho perso nelle viscere della rete
il difficile sarà trovare qualcuno che aderisca all'appello dalla santa sede
e dall'alto consiglio dei guardiani della rivoluzione
stai zitto te che t'hanno cacciato dal tuo partito ha detto diliberto a capezzone sarà vero?
forse è successo un giorno che non c'era nessuno a torre argentina daniele è scappato giù per le scale mentre pannella gli tirava dietro le ventierotti leggi di iniziativa popolare e i bilanci del prt dal 2001 ad oggi
chissà in quali cassetti sono finite quelle iniziative popolari che hanno decimato i militonti convinti fraudolentemente di essere sottosegretari in pectore ai tempi gliele avrei tirate dietro anch'io oggi è un pò tardi
anzi mi auguro che faccia tanta strada
mi dà più noia il deputato radicale che fa il pianista e vota per due
quello è un brutto rospo che non mi va giù è già cinque giorni che cerco di ingoiarlo ma a stomaco vuoto proprio non ce la fo
che uomo non sa quello che fa
non dice ciò che pensa
non fa ciò che dice
allora era meglio olivier
allora aridateci andreotti

1 commento:

L'Angolo del Vino ha detto...

Dina Dina ti conosco mascherina....
vedo che le sorprese fanno presa..
la speranza ultima a morire...

CREDO ...